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- Un Baffle a carico acustico del tipo a tromba
ripiegata
- A.Moioli - da Alta Fedeltà Agosto '57
La Jensen, che è
ben nota anche in Italia per i suoi altoparlanti di elevata qualità, ha
realizzato un mobile particolarmente studiato per caricare acusticamente
alle frequenze basse un riproduttore da trentotto centimetri. Da quando
(con il «Super-Tweeter » RP 302 in aggiunta ad altri complessi di
altoparlanti o con il solo G 610 che è un sistema riproduttore a tre
canali) la risposta, il rendimento e la distorsione alle frequenze più
alte hanno raggiunto limiti assolutamente impensabili, dieci anni or
sono, per una macchina scadente quale è l’altoparlante, si è anche
avvertita la necessità di migliorare la risposta e la qualità di
riproduzione dell’altro lato della gamma acustica e lo scopo e stato
oggi raggiunto mediante un mobile accuratamente progettato. Il modello
descritto, visibile in sezione in fìg. 2, dà infatti una resa eccellente
sino a 25 ÷
30 Hz pur essendo di limitato ingombro. Il
mobile in questione presenta inoltre altri vantaggi rispetto alle
convenzionali realizzazioni: le dimensioni dell’apertura inferiore e la
lunghezza del condotto acustico sono state studiate per offrire
all’altoparlante un carico ottimo e costante, che limita le escursioni
del cono con una conseguente diminuzione della distorsione di non
linearità; la camera acustica, con la sua particolare configurazione,
determina una frequenza d’incrocio di 300 Hz, il che evita interferenze
indesiderabili fra l’onda emessa dalla faccia anteriore del cono e
quella emessa dall’apertura sottostante. |
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E' disponibile dello spazio
per l’amplificatore e per i filtri divisori di frequenza; non deve
necessariamente essere sistemato in posizione d’angolo e si può
costruire con pannelli di compensato di dimensioni normalizzate. Lo
spessore di questi pannelli deve essere di circa 2 centimetri, ed il
mobile deve essere irrigidito ove è necessario mediante listelli
incollati ed inchiodati. Senza queste precauzioni i pannelli potrebbero
entrare in vibrazione a certe frequenze, con una perdita in pressione
acustica che va da 3 a 6 db. E’ consigliabile che tutte le parti siano
incollate ed avvitate, ed una cura particolare deve essere posta perché
non possano, esservi sfoghi d’aria in corrispondenza delle giunture,
in particolar modo vicino all’apertura inferiore. Il sistema più
semplice per procedere alla costruzione di questo mobile consiste nel
fare dapprima la scatola acustica, alla quale verranno successivamente
aggiunti, nell’ordine numerico indicato dal disegno gli altri pezzi (v.
fìg.1). Se le varie parti del mobile vengono tagliate con avvedutezza
dal legno a disposizione dovrebbero essere sufficienti,
in totale, quattro pannelli di compensato di 120x240 centimetri. Per
questo si raccomanda di disegnare con molta attenzione le parti sul
legno, prima di tagliarle. La parete situata posteriormente al « Baffle»
deve presentare un vano di circa 39 centimetri di diametro per
l'alloggiamento dell’altoparlante. invece sulla cornice che sta dietro
al pannello mobile (9) si deve poter fissare una tavola di 13 x 30 cm.
che servirà da supporto al complesso dei filtri di frequenze per
l’altoparlante. |
Applicazioni
Questo mobile, che è molto adatto per sale di registrazione, per laboratori
ed altre applicazioni professionali, si può impiegare anche in sistemi di
riproduzione di alta qualità nell’ambito domestico. Sono ovvi, inoltre, i
vantaggi che esso può offrire se viene usato con strumenti musicali
elettronici. Per quanto riguarda la sua installazione, le soluzioni
possibili sono molte, e se sono preventivamente studiate con una certa
accuratezza il risultato sarà veramente notevole. Lo si può impiegare
con orientamento sia orizzontale, sia verticale, con una certa preferenza
per quest’ultima. Qualora vengano impiegati tanti altoparlanti quanti sono i
canali di riproduzione della gamma acustica (non più di tre, per lo più) è
consigliabile mettere le unità riproducenti le medie ed alte frequenze
all’altezza dell’orecchio di chi ascolta (ciò dipende, evidentemente, dalla
configurazione delle poltrone o dei divani che sono nella stanza) per
ottenere un certo effetto di presenza ed una maggiore naturalezza di
riproduzione. Il Baffle è stato progettato per altoparlanti da 37,5 cm, fra
i quali è molto indicato il triassiale G. 610 della ben nota società Jensen.
L’unità singola per frequenze basse è particolarmente indicata qualora si
preferisca un sistema di riproduzione a canali indipendenti, e sia con essa,
sia, in generale, con ogni complesso di più altoparlanti, è indispensabile
curare il bilanciamento tonale del canale bassi con gli altri canali per
ottenere un ascolto piacevole e naturale La frequenza di risonanza più
adatta per l’altoparlante delle note basse è di 45 Hz (in aria libera) ma
valori sino a 55 Hz danno ancora buoni risultati. Questo mobile ha dimensioni
che costituiscono un minimo irriducibile per buone prestazioni; nel
progettarlo, inoltre, si è tenuto conto anche della necessità pratica di
farlo passare attraverso porte di dimensioni normali e di poterlo sistemare
rapidamente nel luogo che gli è stato destinato in sede di progetto. Si
sarebbe potuto ottenere una apertura inferiore di superficie. più estesa,
con conseguente miglioramento nella resa, aumentando la lunghezza del
condotto acustico, ma ciò non è stato fatto ancora per i motivi di
praticità cui abbiamo testé accennato. Si noti, peraltro, che la riflessione
dei suoni ad opera del pavimento fa sì che la dimensione apparente di questa
apertura sia circa doppia di quella reale. Non è consigliabile, dunque,
aumentare le dimensioni di questo Baffle, specie se non si dispone di un
laboratorio ben attrezzato e di una notevole esperienza in fatto di. mobili
per altoparlanti. Qualora si debba assolutamente modificare questo "horn"
per un altoparlante diverso da quello per cui è stato progettato, si tenga
presente che la scatola acustica deve avere le minime dimensioni atte a
contenere l’altoparlante impiegato e che non può essere cambiata la sagoma
del condotto (o, più precisamente, i rapporti fra le dimensioni delle sue
sezioni normali). In altre parole: con un altoparlante più piccolo
l’imboccatura del condotto può essere spostata in avanti, per ridurre la
superficie proporzionalmente all’apertura dell’altoparlante. Analogamente,
con altoparlanti maggiori di 37 cm., la camera acustica e l’area
dell’imboccatura dovranno essere eseguiti di dimensioni maggiori di quelle
attuali. Il pannello asportabile che, si trova immediatamente sotto
l’altoparlante permétte di accedere ad una cavità non risonante, in cui
possono essere sistemati i filtri di banda e gli eventuali comandi che
ripartiscono e bilanciano i segnali dl varia frequenza fra i diversi
riproduttori acustici. Il cavo di collegamento che da qui va all’altoparlante
può passare attraverso un foro praticato nell’assicella che limita
inferiormente la camera acustica, ed anche in questo caso si deve prestare
attenzione all’impermeabilità dell’apertura, che potrebbe, se è
insufficiente, determinare perdite nella resa acustica. In certi casi può
essere necessario ruotare l’altoparlante per evitare che eventuali elementi
fissati su di esso urtino contro le pareti della scatola acustica.
Segnaliamo,
infine, che dietro ed inferiormente a questo mobile è disponibile una
seconda cavità non risonante nella quale può essere sistemato
l’amplificatore.
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Note
Cliccare sul disegno a sinistra per vedere i piani di costruzione.
I trasduttori indicati nel testo non sono più reperibili tuttavia
possono essere sostituiti con componenti attuali. Per il woofer è
indicato un componente da 38 cm con risonanza non superiore a 50 Hz. Per
la gamma medio alta suggerisco l'unità KSN 1188 con tromba KSN 1151
MOTOROLA. Con questa soluzione non occorre crossover, i componenti si
collegano tra di loro in parallelo. |
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